In una zona panoramica nel cuore delle Alpi, due monolocali diventano un trilocale spazioso.

La richiesta della giovane famiglia, genitori e due figli, era unire i due appartamenti per ricavarne uno più adatto alle loro esigenze.

Il percorso di progettazione è quindi iniziato con due decisioni fondamentali:

• individuare il punto della parete divisoria tra i due monolocali dove aprire il nuovo collegamento
• scegliere quale dei due bagni mantenere e quale sacrificare per ottenere una camera aggiuntiva

L’appartamento – cucina, soggiorno, una camera matrimoniale, una cameretta e un bagno – è organizzato per essere, prima di tutto, funzionale.

La cucina è posizionata nel passaggio che collega i due appartamenti originari: è divisa in due blocchi disposti sulle pareti e, anche se di dimensioni ridotte, è molto ben organizzata. Il fenix nero abbinato al legno dona carattere a tutti gli elementi, anche a quelli più piccoli.

Lo spazio risparmiato posizionando lì la cucina è stato destinato al soggiorno, progettato per essere accogliente e spazioso. Il legno di abete vecchio alle pareti dona calore e benessere e, assieme ai pochi e semplici elementi in zona living, contribuisce a creare la giusta atmosfera di “casa di montagna”.

Abbiamo prestato particolare

attenzione a soluzioni su misura e all’organizzazione funzionale degli spazi:

• nelle camere da letto e in bagno gli arredi sono realizzati su misura in legno. In bagno, poi, abbiamo previsto un piccolo ribasso del soffitto per dare ritmo allo spazio altrimenti troppo regolare
• i vani in cui riporre gli oggetti sono chiusi e si trovano sia negli armadi delle camere, sia nel corridoio d’ingresso, dove abbiamo previsto una parete completamente attrezzata con panca, scarpiera, appendiabiti, dispensa e vani contenitori